Il latte di cocco, molto amato soprattutto dagli intolleranti al latte e/o dai vegetariani, è impropriamente chiamate latte in quanto esso è di origine vegetale e non animale, ad ogni modo questo liquido è molto utilizzato in cucina, soprattutto nella tradizione dei tailandesi, per preparare piatti sia dolci che salati o semplice frullati e semifreddi. Ad ogni modo bisogna andar cauti nel consumo di questa bevanda, la quale potrebbe anche essere consumata tal quale se la si gradisce, in quanto se è vero che è altamente rinfrescante, cardiotonica e fa aumentare il colesterolo benefico nel sangue, è anche vero che il suo contenuto di grassi e calorie è davvero eccessivo. Ma si sa come cosa gustosa fa gola, pertanto se anche voi desiderate deliziare il vostro palato e perchè no, risparmiare anche dei soldi, in quanto quello venduto nei supermercati o nei negozietti etnici può arrivare a costare parecchio, potete imparare a prepararlo voi stessi in casa. Vediamo quindi come fare il latte di cocco.
Per prima cosa dovrete procurarvi tutto il necessario, ovvero acqua, cocco e frullatore. Dovete considerare che ogni due parti di acqua vi occorrerà una parte di cocco in termini di volume, quindi se avete usato una tazza per la colazione per misurare le due parti di acqua, userete la stessa tazza per misurare la parte di cocco che vi occorrerà, quindi non si tratta di peso. Il cocco che utilizzerete potrà essere la polpa direttamente recuperata dalla noce di cocco, o in alternativa il cocco grattugiato che solitamente possiamo trovare nella grande distribuzione, imbustato e già pronto all’ uso. Quindi prendete il vostro quantitativo di cocco e trasferitelo all’ interno del bicchiere del mixer, poi nel frattempo riempite un pentolino con il quantitativo di acqua determinato e riscaldatelo sul fuoco. Versate adesso l’ acqua molto calda ma non bollente sul cocco ed azionate subito il frullatore, a piccoli colpetti, quando poi il tutto sarà omogeneo, filtrate il latte in un colino ed usatelo pure.