In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come difendersi dalle vespe.
Al rientro dalle vacanze può capitare spesso di imbattersi un nido di vespe nel cassonetto della tapparella, nella base delle fioriere o in qualche antro dei mobili da giardino. In questi casi è meglio agire con la massima prudenza utilizzando i giusti metodi e la giusta attrezzatura. Molti pensano che inondando i nidi con tubi per acqua si risolva la situazione ma questo non è un metodo efficiente.
Quali sono i repellenti naturali pe le vespe
Le vespe possono essere fastidiose e potenzialmente pericolose, specialmente per chi è allergico alle loro punture. Esistono diversi repellenti naturali che possono aiutare a tenere lontane le vespe senza l’uso di prodotti chimici. Ecco alcuni repellenti naturali per le vespe:
Oli essenziali: Gli oli essenziali di alcune piante come eucalipto, citronella, lavanda, menta piperita e chiodi di garofano sono noti per allontanare le vespe. Mescola alcune gocce di olio essenziale con acqua in uno spruzzino e spruzza nelle aree in cui le vespe sono indesiderate. Ricorda di agitare bene prima dell’uso e di rinnovare l’applicazione periodicamente.
Aceto di mele: Le vespe sono attratte dal dolce, ma respinte dall’odore pungente dell’aceto di mele. Prepara una soluzione di aceto di mele e acqua in parti uguali e utilizza uno spruzzino per applicare la soluzione nelle aree frequentate dalle vespe.
Fette di cetriolo: Le vespe non sopportano l’odore dei cetrioli, in particolare quello dei composti presenti nella loro buccia. Posiziona fette di cetriolo sul bordo di tavoli, finestre o altre superfici per scoraggiare le vespe dall’avvicinarsi.
Chiodi di garofano interi: I chiodi di garofano interi emettono un odore sgradevole per le vespe. Metti alcuni chiodi di garofano in sacchetti di tessuto o in piccole ciotole e posizionali nelle aree in cui desideri tenere lontane le vespe.
Piante repellenti: Pianta fiori e piante aromatiche che sono noti per respingere le vespe, come gerani, lavanda, menta, basilico e citronella. Posiziona queste piante nei pressi di porte, finestre o aree in cui le vespe sono indesiderate.
Trappole fatte in casa: Puoi creare una trappola per vespe fai-da-te utilizzando una bottiglia di plastica vuota. Taglia la parte superiore della bottiglia e capovolgila per formare un imbuto. Versa al suo interno una soluzione di acqua zuccherata o succo di frutta per attirare le vespe. Le vespe entreranno nella trappola, ma avranno difficoltà a uscire.
Ricorda che questi metodi naturali possono aiutare a ridurre la presenza di vespe, ma potrebbero non essere efficaci al 100%. Se hai un problema grave o persistente con le vespe, potrebbe essere necessario rivolgerti a un professionista per rimuovere nidi di vespe o per una soluzione più efficace.
Come difendersi dalle vespe
Prima di passare alle tecniche di disinfestazione è giusto fare una premessa: nel normale sentito comune si giudicano le vespe come insetti aggressivi e con un pungiglione velenoso. Sappiamo però invece che questi insetti hanno un sofisticato comportamento sociale e spesso aiutano gli agricoltori, controllando altri insetti dannosi alle colture. Alcune specie inoltre si nutrono di nettare, che prelevano dai fiori, in modo simile alle api, aiutando l’impollinazione di varie piante tra le quali le rose. Usualmente la loro cattiva reputazione deriva di solito dal disturbo che noi arrechiamo loro. Normalmente diventano aggressive solo alla fine dell’estate. Fatto questo preambolo il primo consiglio che ci sentiamo di dare è quello di rivolgersi ai Vigili del Fuoco che rimuoveranno il nido spruzzando del veleno.
L’intervento dovrà essere remunerato ma scongiurerà ogni possibile rischio. Nel caso le vespe si siano stabilizzate nel basculante di una tapparella l’intervento consiste nell’aprire leggermente il cassettone lasciando una piccola fessura per spruzzarvi all’interno dell’insetticida, richiuderlo e una volta assicurato che le vespe siano sparite rimuovere il nido in modo definitivo. Se invece le vespe si sono stabilizzate in uno dei mobili da giardino la soluzione migliore e’ quella di scacciarle con il fumo. Per fare questo è necessario prendere un contenitore di metallo o vetro e metterci all’interno della paglia semi-umida, darle fuoco e richiuderlo. Una volta colmo di fumo il contenitore dovrà essere aperto direzionando la coltre di fumo che ne deriva verso il nido delle vespe. La loro reazione sarà quella di fuggire lontano. Una volta soffiato abbastanza fumo verso il nido si deve provvedere a rimuovere il nido con un bastone, un utensile da giardino o un manico di scopa ed eliminarlo. In ambo i casi è necessario ricordare che si tratta di un’operazione estremamente delicata, quindi e’ consigliabile coprirsi il capo con un velo o una retina sottile e proteggere le mani con dei guanti per evitare di essere punti. Le si possono acquistare in un qualsiasi negozio specializzato in articoli da giardino. Nel caso si decida di utilizzare la tecnica del fumo è consigliabile tenere un estintore, o almeno un tubo per acqua, a portata di mano.