Ogni quanto lavare i pavimenti? Non credo che esista un termine di tempo esatto e specifico per lavare i pavimenti.
Dipende da quanto si usa la casa prima di tutto, se in casa ci sono animali domestici o bambini, direi però che in linea di massima lavare il pavimento una volta in settimana è più che dignitoso, ma forse anche ogni due. Cioè mi spiego meglio, credo che sia tutta una questione di buon senso, la risposta giusta all’interrogativo è semplice: quando è sporco.
Ogni quanto lavare i pavimenti
Ecco alcune linee guida generali per quanto riguarda la frequenza di pulizia dei pavimenti:
Pavimenti ad alto traffico (ingressi, corridoi, cucina, bagni): per mantenere un ambiente pulito e igienico, è consigliabile lavare questi pavimenti almeno una volta alla settimana.
Pavimenti a traffico moderato (soggiorno, sala da pranzo, ufficio): è sufficiente lavare questi pavimenti ogni due settimane, a meno che non ci siano particolari esigenze di pulizia.
Pavimenti a basso traffico (camere da letto, ripostigli): per questi ambienti, lavare i pavimenti una volta al mese è generalmente sufficiente.
Tuttavia, questi sono solo suggerimenti e potrebbe essere necessario adeguare la frequenza di pulizia in base alle esigenze specifiche della vostra casa. Se avete allergie, bambini piccoli, animali domestici o altre esigenze particolari, potreste dover pulire i pavimenti più spesso. Inoltre, se si verificano incidenti o si rovescia qualcosa, è importante pulire immediatamente per prevenire macchie e danni al pavimento.
Conclusioni
Conosco persone che lavano giornalmente il pavimento di ogni stanza anche senza un bisogno vero e proprio ed altre che lo puliscono forse una volta ogni due mesi. Non giudico le prime maniache e le seconde delle sporcaccione, penso solo che ognuno abbia la propria sensibilità all’igiene e alle sue priorità ed è giusto che si comporti di conseguenza.
Personalmente passo l’aspirapolvere ogni giorno, a volte più volte al giorno, in cucina in particolare, e lavo i pavimenti una volta alla settimana in tutta la casa, di regola. Poi capita che il gatto sporchi di pi e scatta subito il secchio con lo straccio: trovo infatti che sia più comodo che pulire con una pezzetta. Mi piace il profumo di pulito, non la profumazione del detersivo ed infatti uso solo acqua e aceto, ma quell’odore particolare che emana il pavimento e quindi l’aria, ripulita da tutta la polvere che si accumula in giro.
La soluzione ideale l’ha trovata Philips con la sua lavasciuga pavimenti chiamata AquaTrio, un unico elettrodomestico che aspira, lava e asciuga. Il massimo per ogni persona che vuole in metà tempo la casa quasi perfetta (la macchina non riordina infatti, ma fa tutto il resto), e il sogno proibito di tutti quelli che puliscono il pavimento più volte al giorno per una piccola mania.
Oltre che comprare la lavasciuga pavimenti Philips per organizzare al meglio il proprio tempo e le pulizie, esiste un metodo per non esagerare né in un verso né nell’altro: fare un elenco. Magari non serve a tutti, eppure l’ho sentito consigliare molte volte per gestire le routine al meglio e perché a volte vedere scritto ciò che si deve fare aiuta a farlo con più regolarità e meno stress. Per esempio si può decidere di spolverare il lunedì, pulire il bagno martedì e il giovedì, stirare il mercoledì e lavare il pavimento il venerdì. Oppure la domenica sera per cominciare la settimana in una casa più pulita.
Insomma, all’inizio del post parlavo di buon senso, magari con qualche aiuto ed organizzato ma credo che sia anche questa volta l’unica risposta possibile. E voi come vi organizzate? Ogni quanto pulite il pavimento di casa? Fateci sapere.