Avere un punto luce a portata di mano quando viaggiamo in macchina, quando andiamo in campeggio, o semplicemente da tenere a casa in caso di necessità o in assenza di corrente elettrica è sempre molto utile, no? Chi di noi non ha almeno una torcia a casa?
Questi dispositivi luminosi portatili sono davvero importanti quando ci troviamo al buio e in situazioni particolari. Un oggetto semplicissimo ed utilissimo.
Cosa sono le torce a led e a cosa servono
Una torcia può essere costituita da questi elementi
-lampadina a incandescenza o a led che viene inserita a sua volta all’interno di un riflettore per aumentare la luce emanata;
-lente protettiva in plastica o in vetro;
-scomparto dove si racchiude la fonte che alimenta la torcia che può essere a pila, dinamo (che trasforma il lavoro meccanico in energia elettrica), a condensatore o ad accumulatore di energia nel caso delle torce a energia solare.
La prima torcia, inventata nel 1898 da David Misell aveva il riflettore in ottone ed era alimentata da una pila sinco-carbone. Oggi in commercio troviamo l’evoluzione di quella prima torcia o torce più innovative che sfruttano i sistemi messi a punto per lo sviluppo dell’energia a partire dalle risorse rinnovabili quali ad esempio l’irraggiamento solare, come accade con le torce a energia solare. Inoltre il materiale che si predilige per la costruzione di una torcia non sarà di certo l’ottone, ma piuttosto l’alluminio e la plastica, e alla lampadina a incandescenza si predilige di sicuro il led conosciuto per le sue caratteristiche di lunga durata e basso consumo.
Ma l’inventiva dell’uomo non finisce qui. Vi parleremo adesso di eclatanti esempi di quanto possa essere geniale la mente umana. La giovane Ann Makosinski, ad esempio, ha partecipato alla Fiera della Scienza di Vancouver arrivando al secondo posto con la sua innovativa creazione di Hollow, una torcia alimentata dal calore umano. Infatti è il calore trasmesso dalla mano che regge la torcia permette l’accensione della lampadina.
La giovane ragazza è riuscita a sfruttare l’effetto termoelettrico che Jean Peltier ha scoperto nel 1834, secondo cui in un circuito costituito da due giunzioni e nel quale viene fatta scorrere corrente, una giunzione assorbe il calore e la stessa quantità di calore assorbita viene emessa dall’altra giunzione. Questa torcia è costituita semplicemente da un tubo di alluminio che si trova all’interno di un altro tubo in PVC. La parte esterna presenta una parte intagliata per facilitare il contatto della pelle con il dispositivo in modo da permettere lo scambio di calore e così l’accensione della lampadina.
Ma un’altra idea innovativa, anche se questa comporta un “non indifferente” dispendio di energia è la Jumping Light. Si tratterebbe di una comune corda per saltare se non fosse che le due impugnature (solitamente in legno o in plastica) nascondono una dinamo che accumula l’energia cinetica prodotta dalla rotazione della corda; l’energia prodotta a sua volta alimenta un faro a led a basso consumo ed alta luminosità che è contenuto nell’impugnatura.
Questo fa della Jumping light una tra le più inaspettate torce a led e una tra le più innovative torce ricaricabili.
Come Scegliere Torcia a Led
Una torcia a LED è uno strumento indispensabile per molte situazioni, come campeggio, escursionismo, emergenze domestiche, lavori in ambienti con scarsa illuminazione e altro ancora. Ecco una guida su come scegliere la torcia a LED giusta per le tue esigenze:
Luminosità: La luminosità di una torcia a LED è misurata in lumen. Più alto è il numero di lumen, più luminosa è la torcia. Considera l’uso che ne farai e scegli una torcia con una gamma di luminosità adatta alle tue esigenze. Ad esempio, per uso domestico e attività all’aperto, una torcia con 100-300 lumen potrebbe essere sufficiente, mentre per attività professionali potresti aver bisogno di una torcia con oltre 1000 lumen.
Durata della batteria: Verifica quanto tempo dura la batteria della torcia a LED. Alcune torce offrono diverse modalità di illuminazione che consentono di risparmiare energia e prolungare la durata della batteria. Ricorda che torce più potenti di solito consumano più energia e potrebbero richiedere un cambio di batterie più frequente.
Tipo di batteria: Le torce a LED possono utilizzare batterie alcaline, agli ioni di litio, NiMH o ricaricabili. Valuta la disponibilità, il costo e l’impatto ambientale delle diverse opzioni di batterie e scegli quella che si adatta meglio alle tue esigenze. Le batterie ricaricabili sono una scelta ecologica e a lungo termine possono essere più economiche.
Dimensioni e peso: Scegli una torcia a LED che sia comoda da tenere e trasportare. Per attività all’aperto, una torcia leggera e compatta è l’ideale, mentre per uso professionale potresti preferire una torcia più robusta e pesante.
Materiali e costruzione: La qualità dei materiali e della costruzione influisce sulla durabilità e sulla resistenza alle intemperie della torcia a LED. Cerca torce realizzate in materiali resistenti come alluminio aeronautico, con guarnizioni in gomma e lenti in vetro temperato.
Resistenza all’acqua e agli urti: Verifica le specifiche della torcia per determinare la sua resistenza all’acqua e agli urti. La resistenza all’acqua è solitamente indicata con una classificazione IPX, con IPX8 che indica la massima protezione contro l’immersione in acqua. Una torcia resistente agli urti sarà in grado di sopportare cadute accidentali senza danni.
Funzioni aggiuntive: Alcune torce a LED offrono funzionalità extra come modalità di illuminazione regolabile, zoom, funzione strobo, SOS, clip per cintura, attacco magnetico e altro ancora. Valuta quali funzioni potrebbero essere utili per le tue esigenze e scegli una torcia che le includa.