Le piastrelle per potere essere applicate con precisione in punti come angoli o a ridosso di una parete, devono essere tagliate a misura. Lo strumento che si usa per questa operazione è il tagliapiastrelle, ma se non ne possiedi uno, potrai sempre costruirtelo da te e potrai imparare a farlo grazie a questa guida.
Cosa serve per completare questa guida
legno spesso 2 cm – 3 tavole do compensato da 5 mm e di larghezza di 40 mm in più della piastrella – 4 strisce di compensato da 20 mm di larghezza e spesse come la piastrella – un martello e chiodi – colla vinilica – uno scalpello – punta al carburo di tungsteno o tagliavetri – guanti da lavoro.
Istruzioni
Per prima cosa ti devi procurare un pezzo di legno spesso due centimetri, tre tavolette di compensato da cinque millimetri , quaranta millimetri più larghe della piastrella che devi tagliare e quattro strisce di compensato da venti millimetri di larghezza, spesse come la piastrella.
Adesso devi costruire due box piatti e aperti interponendo fra le tavolette, a filo di due lati opposti, le strisce di compensato, che devono essere incollate e inchiodate vive per garantire solidità. A questo punto, in uno dei box, quello sul quale eserciterai la pressione di rottura, incidi una stretta apertura perpendicolare al lato aperto con uno scalpello.
Ti servirà a controllare dall’esterno la posizione della piastrella. Ora incidi la superficie vetrificata della piastrella lungo la linea di taglio, mediante una punta al carburo di tungsteno o un tagliavetro. Poi metti la piastrella nel box di rottura, con l’incisione in alto, a filo del suo bordo esterno.
Adesso inserisci l’altra parte della piastrella nel secondo box portando i due pezzi a contatto. Ora verifica, attraverso l’apertura del box di rottura, che la linea di taglio sia correttamente posizionata, quindi spingi il box verso il basso con un colpo secco. A questo punto la piastrella si spezzerà con un taglio netto, anche se dovrai togliere una striscia sottile da questa.