Questa che ti propongo è una guida su come giocare a Nano Giallo. Un gioco semplice che ha origine in Francia nel secolo XIX. Questo si gioca con un tavoliere, al cui centro è rappresentato un omino di colore giallo e ai quattro angoli stanno le raffigurazioni delle 10, delle J; della Q e della K di fiori. I disegni puoi sostituirli incollando ai posti indicati, le 5 carte necessarie, prese da un vecchio mazzo di carte. Si utilizzano le carte francesi senza jolly e la sequenza delle carte va dall’asso alla K e dalla K di nuovo all’asso; i semi non hanno importanza. Vince chi si libera per primo di tutte le sue carte.
Occorrente
1 mazzo di carte francese senza jolly
1 tavola oppure 1 scatola con i bordi bassi, divisa in scomparti
In questo gioco, i giocatori variano da tre a otto, ognuno indipendentemente e prima di iniziare il vero e proprio gioco, ciascun partecipante punta una posta, rappresentata da un certo numero di gettoni, su ogni casella del tavoliere. Esattamente un gettone sul 10, due gettoni sul J, tre gettoni sulla Q, quattro gettoni sul K, cinque gettoni sul 7. Più semplicemente è possibile usare monete o biglietti invece che gettoni. Ma per comodità, ti parlo comunque di gettoni.
Adesso, a seconda del numero dei giocatori, il mazziere distribuirà, in senso antiorario e coperte, un certo numero di carte: con tre giocatori distribuirà 15 carte a testa; con quattro ne distribuirà 12; con cinque, 9; con sei, 8; con sette, 7; con otto, 6. Quindi inizia il giocatore alla destra del mazziere. Lui metterà sul tavolo una carta qualunque, a sua scelta; se a questa carta potrà farne seguire altre, in una ordinata successione, le metterà sul tavolo accanto alla prima.
Il giocatore seguente, in base all’ultima carta giocata da chi lo precedeva, cercherà di completare la sequenza già iniziata. Se tutti passano, il gioco torna in mano al primo giocatore, che potrà iniziare una nuova sequenza, dalla carta che più gli fa comodo. Quando un giocatore riesce a mettere in sequenza una delle carte del tavoliere (contano solo i valori e non i semi), preleva le puntate contenute in quella casella. Chi riesce a liberarsi di tutte le sue carte, “chiude”e prende tutti i gettoni rimasti; inoltre ciascun giocatore paga un numero di gettoni pari al numero di carte che gli sono rimaste in mano. Adesso si può prevedere un premio speciale per chi riesce a liberarsi di tutte le sue carte in una volta sola.