L’opale di fuoco è una pietra di una bellezza estrema, per la sua brillantezza e il suo colore arancio-rossastro acceso. Lo stesso nome sta ad indicare che è simile ad un’esplosione di un fuoco luminoso. Negli ultimi dieci anni è comparsa, sul mercato, un’imitazione dell’opale dall’aspetto ingannevolmente simile. Certamente non è dato a noi, poveri comuni mortali, riconoscerne l’autenticità o meno. Non possiamo che affidarci agli esperti.
Risulta essere proprio un esperto in pietre preziose che ci ha indicato il modo per riconoscere la pietra falsa da quella autentica. Si tratta di una prova semplicissima e alla portata di tutti. Prepara un bicchiere di vetro, disponilo su un piano e riempilo per metà di acqua. Poi prendi il tuo gioiello con la pietra, che tu ipotizzi essere un’opale autentica.
Recupera un panno morbidissimo di lino o di cotone e pulisci la pietra con accuratezza, eliminando tutte le ditate che, senza dubbio, ci saranno e anche eventuali residui di polvere. Per essere certa di aver fatto un buon lavoro di pulitura, prima di immergere il gioiello nell’acqua, mettilo contro luce e guardalo da ogni angolazione. Se tutto è perfetto, non vedi ditate o altro, calalo pure nell’acqua che avevi preparato.
Lascia che il tuo gioiello sosti nel liquido per una notte intera, senza mai toccare minimamente il bicchiere. Il mattino dopo, prendi la pietra e osservala attentamente. Se vedi, a occhio nudo,che, tutto intorno ad essa, si sono formate delle bollicine gassose, gioiscine pure. La pietra, che hai sul gioiello, è davvero un’opale. In caso contrario è scontatissimo che ti trovi davanti ad una pietra falsa, senza alcun valore, magari anche della peggiore specie, quale può definirsi un’imitazione in plastica.