Chi dispone di uno giardino abbastanza ampio – e di pollice verde – può approfittare del clima di settembre per piantare un albero da frutto, che con un po’ di cure potrebbe regalare le prime albicocche, pesche o ciliegie già dalla primavera successiva. Per prima cosa è necessario scegliere la posizione in cui andremo a mettere a dimora la nostra pianta, tenendo presente che alberi e arbusti necessitano di una buona porzione di terreno per mettere radici e svilupparsi in altezza. Ma per alcune piante è possibile anche utilizzare dei vasi da giardino capienti da collocare su balconi e terrazzi. In ogni caso molto importante assicurarsi che, soprattutto gli esemplari giovani, godano di un terreno sano e ricco di nutritivi naturali, oltre che delle condizioni climatiche ottimali per svilupparsi. Nei primi 2-3 anni bisognerà curare le piante con maggiore frequenza con legature e potature, ma in seguito alberi e arbusti da frutto richiederanno poche cure.
In linea di massima gli agrumi sono meno esigenti, mentre nel caso di meli, peri, peschi e viti la manutenzione delle piante è senz’altro più impegnativa anche per gli esemplari adulti. Ma vediamo qualche indicazione per piantare un albero da frutto in giardino. Una volta individuato il punto giusto per metterlo a dimora, bisognerà scavare una buca abbastanza profonda per ospitare agevolmente le radici (nel caso la pianta sia stata acquistata in vivaio il punto di interramento è indicato con un segno colorato). Il fondo della buca andrà poi dissodato smuovendo il terreno con l’ausilio di una vanga o di una zappa. Quindi, una volta adagiate le radici, si potrà applicare uno strato di terriccio fertile, sopra al quale andranno adagiate le zolle d’erba e poi sopra uno strato di concime e ancora del terriccio. Infine per bagnare le nostre nuove piante da giardino bisognerà attendere il calare del sole.