A chi non è capitato di ritrovarsi con un buco nel calzino? E quanti di voi non hanno potuto far altro che cestinarlo non avendo dimestichezza con ago e cotone? Bene se sei fra questi hai finito di buttare i tuoi calzini bucati. Vieni, proviamo a rammendarli insieme.
Prendi il frutto, che avrai avuto cura di scegliere fra quelli tondi e a buccia soda, e infilalo nel calzino.
Individua la maglia che si è sfilata, infilaci dentro la punta dell’uncinetto e aggancia il primo filo tra quelli che vedi e che si presentano paralleli come se fossero i pioli di una piccola scaletta, tiralo fuori facendolo passare attraverso la maglia che hai sull’uncinetto.
Ripeti questa operazione con tutti i fili paralleli che si sono formati quando si è bucato il calzino.
Questa operazione la puoi fare anche con la crune dell’ago ma solo quando avrai più dimestichezza con esso.
Adesso infila l’ago con il cotone che avrai avuto cura di scegliere della stessa tinta del calzino, meglio sarebbe se tu te ne procurassi uno della stessa qualità del tessuto del calzino; per esempio se il calzino è di lana dovresti procurarti un filo di lana dello stesso colore.
Ma puoi usare anche il comune cotone avendo cura di renderlo più spesso componendo la gugliata con più fili
A questo punto non ti resta che fissare la maglia che hai in sospeso sull’uncinetto, altrimenti ti si sfila di nuovo, e chiudere il buco unendo, con piccoli punti i due lembi del buco stesso. Ora il calzino è come nuovo.
Ti starai chiedendo perchè utilizzare un frutto per fare questo lavoro, la risposta è semplice: il frutto fa sì che il cotone sia teso sempre allo stesso modo evitando così la formazione di rilievi che potrebbero dare fastidio quando si andrà ad indossare il calzino.